Cosa sarebbe la vita senza la luce? Nulla, semplicemente un eterno girovagare privo di meta. Non saremmo capaci di scorgere le meraviglie di questo mondo se le stesse non venissero illuminate da una fonte luminosa. Il sole, in tal senso, ci da una grossa mano, ma quando cala la notte tutto diventa estremamente più difficile. Si pensi ai tempi dei nostri avi: in assenza dell'energia elettrica, gli antenati erano costretti ad irradiare l'ambiente con l'utilizzo delle candele, unica sorgente di bagliore in grado di vincere l'oscurità. Il buio, nonostante il passare dei secoli, continua a far paura a molti, in quanto cupo, indefinito e inespresso di natura. Per sconfiggerlo agli uomini non resta che affidarsi alla luce, che ha assunto negli anni anche una connotazione prettamente religiosa. Non a caso, i ceri ancora oggi vengono spesso e volentieri utilizzati nelle Chiese durante cerimonie e riti sacri, e nei cimiteri in suffragio alle anime dei defunti. Il loro simbolismo è l'emblema stesso della vita oltre la morte, la speranza che il nostro spirito resti palpabile e vivente nell'al di la. La fiamma che arde in ognuno di noi non può e non deve esaurirsi in questo mondo, ma proseguirà il suo viaggio verso mete ben più gloriose, accompagnate dalla beatitudine celeste. 

Sono ben pochi gli elementi sopravvissuti allo scorrere inesorabile del tempo, rimasti utili e funzionali al loro scopo nonostante l'età che li contraddistingue. Le candele sono sicuramente tra questi, ancora molto usate, oggi come allora. Eppure, tanti sono i limiti che un lumino tradizionale con stoppino manifesta nel corso del suo utilizzo. La cera è una sostanza che si scioglie rapidamente, formando una colata che va a solidificarsi ed a macchiare le superfici con ostinazione. Se non maneggiate con cura, sarà facile riportare ustioni, anche piuttosto importanti, o incappare in incendi di una certa entità. Tanti sono stati i casi nel tempo di abitazioni andate completamente distrutte per distrazione e scarsa accortezza. La bellezza ed il fascino sprigionate dalle candele sono innegabili, ma troppo spesso la loro pericolosità passa inosservata, con risultati potenzialmente catastrofici. 

La sicurezza delle persone deve, sempre e comunque, venire prima di qualsiasi altra cosa, senza mai passare in secondo piano. E' per questo che la produzione di candele elettriche sta acquisendo sempre maggiore successo nel mondo. I lumini votivi a LED sono ignifughe e garantiscono piena affidabilità. La luce da esse sprigionata è intensa quanto quella emanata da una candele tradizionale, estendendo la propria durata oltre ogni limite possibile. Per quanto spessa, la cera si scioglie in pochissimo tempo, costringendo i consumatori ad una manutenzione costante e frequente. Rifornirsi presso un ingrosso di candele elettriche significa ottenere il massimo con il minimo sforzo, e godere di un risparmio energetico non indifferente. Optare per questo tipo di scelta paga immediatamente anche in termini ecologico.  I nostri, infatti, sono tutti prodotti di primissima qualità, racchiusi in un design sempre elegante e raffinato, che ben si adatta a qualsiasi genere di ambiente. Il futuro è alle porte: per poter migliorare e sopravvivere a sé stessi serve cogliere le occasioni che la sperimentazione ci offre. Le candele elettriche si auto-alimentano (tramite batterie), non richiedono eccessiva manutenzione e coniugano insieme sicurezza, forme accattivanti e praticità nell'utilizzo quotidiano. I vostri clienti potranno vivere con la serenità di sapere che i propri defunti riposino in pace ed irradiati da una luce sempre intensa, a prescindere da qualsivoglia temperatura stagionale. A differenza delle candele tradizionali, i lumini votivi a LED sono adatti sia d'estate che d'inverno, in quanto resistenti ad afa, gelo, pioggia e vento. Non c'è davvero paragone che tenga e che possa giustificare una scelta diversa. Il TOP per il 2014 è firmato Lumada, per la sicurezza di articoli sempre qualitativamente superiori.