28. 6. 2014
Viaggiare in Italia significa anche e soprattutto immergersi nella storia e nella cultura di questo splendido Paese. Quale miglior modo se non quello di visitare le magnifiche chiese sparse nel territorio? Ce ne sono davvero di maestose, praticamente da togliere il fiato. Per facilitare il compito ai turisti, ecco a raccolta i cinque complessi religiosi maggiormente degni di nota.
Basilica di San Pietro in Vaticano
Un posto speciale viene occupato dalla Basilica di San Pietro in Vaticano, identificata come la chiesa più grande del mondo, coronata com'è dall'omonima piazza. Progetto che porta la firma dei più grandi architetti mai esistiti (Bramante, Raffaello, Michelangelo e Gian Lorenzo Bernini, tra gli altri), la struttura presenta al suo interno 45 altari, 10 mila metri quadri di mosaici prestigiosissimi, 11 cappelle ed una serie infinita di opere d'arte di valore inestimabile. Saliti in cima alla cupola (circa cinquecento gradini), si potrà godere di una vista spettacolare, come poche al mondo.
Duomo di Milano
Non può mancare il riferimento al Duomo di Milano, edificato in onore di Santa Maria Nascente, e collocato nell'omonima piazza, nel cuore del capoluogo lombardo. Il monumento può fregiarsi del titolo di quarta chiesa europea in termini di superficie, vantando uno stile architettonico che poco o niente ha a che fare con le altre opere erette nella penisola. Le maestranze che hanno lavorato alla sua realizzazione hanno tutte contribuito a rendere il Duomo di Milano unico nel suo genere. Va anche detto che la sua costruzione, iniziata nel 1386, non ha mai conosciuto fine, visti gli incessanti interventi di ristrutturazione che si susseguono negli anni per combatterne l'usura del tempo.
Cattedrale di Santa Maria del Fiore (Firenze)
Parliamo anche della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, che fa risplendere di bellezza l'omonima piazza fiorentina. Il complesso religioso vide iniziata la propria edificazione nel 1296 ad opera di Arnolfo di Cambio, poi proseguita da Giotto ed altre onorificenze artistiche, fino alla realizzazione della Cupola del Brunelleschi nel 1436. La sua pianta è molto particolare, costituita da un corpo a tre navate unito da una rotonda triconica su cui si poggia la cupola (la più grande in muratura mai venuta alla luce).
Basilica di San Marco (Venezia)
Merita un riferimento a sé la Basilica di San Marco, fiore all'occhiello del capoluogo veneto per la maestosità della sua facciata esterna e degli interni curatissimi. Di stampo bizantino, la chiesa è impreziosita dalla presenza di particolari mosaici, che raccontano la vita e le storie di San Marco, così come episodi chiave del Vecchio e del Nuovo Testamento. Grazie alla luce soffusa che s'irradia dall'alto, chiunque entri nella Basilica di San Marco ha come l'impressione di lasciare il mondo terreno per entrare in quello soprannaturale, visto anche lo splendore delle volte, decorate da dorati mosaici.
Duomo di Monreale (Palermo)
Tra le opere architettoniche e musive di primissimo piano anche il Duomo di Monreale, eretto in provincia di Palermo per volontà di Guglielmo II d'Altavilla, re di Sicilia, a partire dal 1174. Oltre che per la sua immensa bellezza, la struttura fa spesso parlare di sé per una curiosa leggenda: si dice che apparve in sogno a Guglielmo II la Madonna, che gli svelò dove cercare un grande tesoro, chiedendogli di costruire un tempio in suo onore una volta che l'avesse trovato, e così fu.