16. 9. 2014
Tra le svariate mete solitamente scelte dai Cristiani di tutto il mondo come sede dei propri pellegrinaggi, è possibile riconoscere alcuni luoghi storicamente identificati come meta di ritrovo universale: tra queste le più importanti sono la Terra Santa, Roma e Santiago da Campostela.
Cenni sui luoghi storici della Cristianità
La Terra Santa occupa il lembo di territorio della Palestina compreso tra il Mar Morto ed il fiume Giordano. Proprio in questa regione, identificata dagli Ebrei come la ‘’Terra Promessa’’, hanno avuto luogo le principali vicende che hanno segnato la vita di Gesù: infatti, all’interno di questo territorio sorgono Betlemme, Nazaret e Gerusalemme, ossia le città in cui il Cristo nacque, visse, morì e risorse. Gerusalemme, in particolare è il luogo in cui si concentrò buona parte delle predicazioni compiute da Gesù, ed è inoltre la città in cui ebbe luogo l’Ultima Cena.
Roma è invece da tempo la Sede dello Stato Pontificio ed è proprio nella Capitale d’Italia che si svolgono gli Angelus domenicali. Visitare Roma significa però non solo assistere di persona all’Angelus e sentirsi più vicini a Dio grazie alla prossima presenza del Papa, ma è anche l’occasione per rievocare gli antichi pellegrinaggi medievali, durante i quali i fedeli di tutto il mondo attraversavano l’Italia per raggiungere Roma attraverso la via Francigena, ossia quel particolare dedalo di strade che collegava i territori transalpini al cuore dell’Italia. Molti pellegrini utilizzavano proprio questa piccola rete di strade per raggiungere, dopo Roma, anche Brindisi, città dalla quale avrebbero poi fatto rotta in direzione della Terra Santa.
Santiago di Compostela è il luogo in cui vengono conservate le spoglie dell’Apostolo Giacomo il Maggiore, che secondo la tradizione cristiana, avrebbero raggiunto le coste della Spagna in maniera rocambolesca via mare. La città, e con essa il percorso tipico del pellegrinaggio che la interessa, è stata resa patrimonio dell’Unesco nel 1985.
Le altre mete preferite dai pellegrini Cristiani
Tra le altre mete scelte di frequente dai pellegrini Cristiani per i loro viaggi santi, si sono più recentemente aggiunte quelle rappresentate dalle principali città in cui hanno avuto luogo le apparizioni Mariane, come Guadalupe, Lourdes e Fatima.
La Nostra Signora di Guadalupe comparì per la prima volta a Juan Diego Cuauhtlatoatzin nel 1531, suggerendo proprio a questo giovane azteco convertitosi al Cattolicesimo il suo nome che, stando ai più accreditati studi etimologici significherebbe ‘’Colei che ha schiacciato il serpente’’. La Madonna di Guadalupe che comparì alla vista di Juan Diego aveva fattezze simili ad una donna indiana, a causa della sua pelle scura. Nel luogo delle apparizioni è stata eretta una Basilica all’interno della quale è ancora esposto il mantello di Juan Diego, rimasto intatto insieme alla teca che lo ospita anche in seguito ad un attentato del 1921.
A Lourdes ebbero luogo, a partire dal 1858, Maria apparì in svariate occasioni comprese tra Febbraio e Luglio alla giovane contadine Bernadette, la quale con la sua testimonianza fu capace di radunare presso la Grotta dove aveva avuto luogo la sua visione un numero sempre crescente di fedeli.
A Fatima ebbero luogo le apparizioni mariane del 1917 che coinvolsero i tre pastorelli Francisco, Giacinta e Lucia, ai quali furono anticipati alcuni degli eventi storici più imminenti, come la fine della 1° Guerra Mondiale, l’inizio della Seconda e l’epopea comunista.