Il 2 novembre si avvicina, e scommettiamo che non vorrai farti cogliere impreparato. Il primo pensiero va naturalmente ai nostri cari che non ci sono più, ed al modo in cui adornare al meglio le loro tombe così da ricreare un'atmosfera di raccoglimento per tutti coloro che vorranno visitarle. La prima domanda da porsi è una: come fare, e che accorgimenti usare, affinché il sepolcro risulti accogliente, ed invogli alla preghiera? Innanzitutto, servirà che tutto sia perfettamente pulito ed igienizzato, specie adesso, dopo il periodo estivo. Preoccupati di passare su tutte le superfici lavabili un panno umido intriso con po' di sapone sgrassante, così che lo sporco venga via senza eccessiva fatica (in prima battuta, assicurati che ciascuna lettera che compone il nome ed il cognome del tuo caro risulti leggibile). Risciacqua abbondantemente e lascia asciugare arieggiando l'ambiente. 

Fatto questo, sarai pronto ad intervenire con fantasia. Sbizzarrisciti, ed inizia a pensare ad una composizione floreale che possa inondare il locale di colore e profumo. La decisione è tua, ma puoi aiutarti rifacendoti ai gusti che furono del defunto, così da esaltarne la memoria. Per distinguerti dalla massa, punta ad una collage particolare, che raccolga insieme fiori non troppo inflazionati. Una rosa blu' per esempio, sinonimo di eleganza e bellezza. Un'altra idea che potrebbe contribuire alla buona riuscita del tuo proposito? Potresti pensare di munire la tomba di un piccolo vassoio, così che ciascun visitatore, volendo, possa lasciare un messaggio personalizzato al trapassato. In questo modo, il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di chi l'ha amato. Ti diamo un consiglio spassionato: cerca con ogni mezzo di tenere sempre e comunque lo scomparso al centro dell'attenzione. Non affannarti ad abbellire la tomba, costi quel che costi: rischieresti di offuscare il ricordo del defunto. Fai tesoro di questa regola: osservandola difficilmente mancherai nei tuoi propositi.

Nel caso in cui tu voglia comunque dare un'impronta diversa alla tomba, in modo da distinguerla dalla massa (sembrano pressoché tutte uguali viste di sfuggita), potrai anche decidere di optare per l'adozione di un lumino votivo elettrico. Così facendo, otterrai due piccioni con una fava. In primo luogo, l'ambiente risulterà illuminato di una luce soffusa capace di chiamare tutti i visitatori a raccolta senza per questo infastidire o sembrare eccessiva. Inoltre, installare una candela di questo tipo ti libererà da ogni tipo di preoccupazione, in quanto non sporca (la colata di cera, una volta essiccata, è indice di trascuratezza), non necessita di chissà quale intervento di manutenzione (serve solo cambiare le batterie ad intervalli di tempo regolari) e si presenta molto bene a livello estetico (vasta gamma di scelta per forme e colori). In una parola, per riuscire a concentrare l'attenzione dei passanti sul defunto perché il suo ricordo resti vivo nel tempo, bisogna viaggiare di fantasia, e soddisfare i sensi dei visitatori. I fiori ti aiuteranno a compensare l'olfatto ed i lumini votivi la vista. Per rievocare dolci ricordi c'è il piattino che ospiterà i vari pensieri: sarà un po' come poter lasciare un messaggio ai tuoi cari che non ci sono più, che, dall'alto, continueranno a guidarci nella nostra vita di tutti i giorni.