6. 5. 2015
La cattedrale di Brasilia, conosciuta anche con il nome originale di 'Catedral Metropolitana Nossa Senhora Aparecida', è stata realizzata dall'architetto Oscar Niemeyer negli anni '60 (la prima pietra venne adagiata il 12 settembre 1958, mentre la struttura principale, un'area circolare di 70 metri, fu ultimata nel 1960), per poi essere inaugurata il 31 maggio 1970 (giorno esatto della sua consacrazione, che vide anche l'innesto delle vetrate esterne). L'edificio sorge nella capitale della Repubblica Federale del Brasile, e consta di una struttura in cemento armato di forma iperboloide, contraddistinta da una sorta di tetto in vetro, che quasi pare voglia rappresentare due mani ivolte verso il cielo ad acclamare la gloria di Dio Pare Onnipotente.
La struttura ed il circondario dell'edificio
Sono ben sedici i pilastri che costituiscono l'opera architettonica (alta 40 metri da terra), tutti uguali tra loro e ciascuno avente un peso di 90 tonnellate. La cattedrale di Brasilia è collocata nella spianata dei ministeri (noti localmente come 'Esplanada dos Ministérios'), luogo in cui ogni anno si raccolgono migliaia di fedeli, composti per lo più da turisti provenienti da tutte le parti del mondo. Si può visitare l'edificio in ciascun giorno della settimana, fatta eccezione delle fasce orarie in cui viene celebrata la Santa Messa. Nella piazza che precede l'ingresso sono state sistemate quattro statue imponenti in bronzo (alte almeno 3 metri), realizzate dalla stretta collaborazione tra Dante Croce e Alfredo Ceschiatti, e tutte insieme volte a rappresentare gli Evangelisti. Molto suggestivi sono il tetto di forma circolare e la piscina (dalla larghezza di 12 metri, e profonda 40 centimetri), che fa da circondario all'intera struttura (lo specchio d'acqua contribuisce a raffreddare l'edificio, i visitatori ci si imbattono prima ancora di entrare all'interno della cattedrale).
Alcuni luoghi di interesse da non perdere
Una volta varcato l'ingresso principale, non si potrà fare a meno di restare folgorati dalla bellissima navata, a dir poco luminosa perché irradiata da un'intesa luce naturale, la stessa che penetra dalle grandi vetrate triangolari. Tra gli altri luoghi di interesse la cripta, dov'è conservata una replica piuttosto fedele della Sacra Sindone (l'originale è custodita nel Duomo di Torino), ed il battistero. Perfetta fusione tra cristianità e modernità, la cattedrale di Brasilia è tra gli edifici di culto più spettacolari al mondo. Vi consigliamo vivamente di visitarla se avete in programma un viaggio nelle splendide terre brasiliane.