4. 9. 2015
Complice l’inizio delle sospirate vacanze, sono numerose le famiglie che nel corso del mese di Agosto si ritrovano parecchio distanti da casa e, di conseguenza, impossibilitate a far visita al cimitero ai propri parenti ed amici scomparsi. La conseguenza di tutto ciò porta, soprattutto in questo periodo, ad imbattersi con relativa frequenza in tombe abbandonate a loro stesse, spesso adornate da fiori non più freschi e da una generale atmosfera di tristezza.
Per assicurare al proprio caro passato a miglior vita tutto il conforto offerto dal pensiero continuo ed amorevole dei propri parenti, la soluzione ideale è senza dubbio quella di affiancare alla tomba del proprio congiunto uno dei lumini elettronici della
linea Solare VSS1 commercializzati da
Lumada, storica azienda che da anni rappresenta il punto di riferimento incontrastato nel settore degli articoli votivi e religiosi.
I vantaggi dei lumini Solare VSS2
Il grande vantaggio assicurato al proprio
utilizzatore da ognuno dei lumini solari di Lumada consiste nel disporre di
un’autonomia praticamente infinita, che permette di donare un’aura di calda
luce alla tomba del proprio caro estinto anche quando non è possibile fargli
visita al cimitero. Tale soluzione, che permette anche di fare a meno delle
classiche pile, garantendo un risparmio notevole, assicura un’efficacia pari o
superiore a quella garantita dai dispositivi dello stesso genere aventi tecnologie
meno avanzate, abbattendo radicalmente anche l’impatto ambientale causato
dall’impiego di lampade votive.
La lampada Solare VSS2
La lampada Solare VSS2 commercializzata da Lumada è caratterizzata, al pari degli altri prodotti distribuiti dall’azienda slovena, da un design particolarmente elegante e ricercato: la struttura del lumino, infatti, presenta una forma cilindrica sviluppata in altezza e contraddistinta da una superficie solcata da una lunga serie di nervature concentriche che percorrono tutta l’estensione della candela creando un gioco di solchi e di rilievi che rende il dispositivo anche particolarmente ergonomico.
Sulla sommità del lumino sono collocati i pannelli solari deputati ad incamerare l’energia necessaria ad alimentare il lumino; quest’ultimo è realizzato con materiali estremamente resistenti che lo rendono resistente all’acqua e alle temperature roventi che caratterizzano il mese di Agosto. Tale caratteristica, dunque, permette di collocare il lumino anche su tombe posizionate in aree all’aperto senza alcun timore.
Per garantire al dispositivoo un lungo periodo di funzionamento è sufficiente, dopo l’acquisto, posizionarlo per almeno quattro ore ai raggi solari, avendo cura di pulire in maniera accorta e minuziosa tutta la superficie del pannello solare presente sulla sua sommità.